1. Home
  2. Schede Tartarughe Acquatiche
  3. Tartarughe in via d'Estinzione
  4. Batagur trivittata, la nuova vita benedetta dal monaco buddista

Batagur trivittata, la nuova vita benedetta dal monaco buddista

La nuova vita della Batagur trivittata benedetta dal monaco buddista birmano prima del suo reinserimento in natura. Sopravvissuta all'impossibile.

|

- By Philbert Charles Berjeau [Public domain], via Wikimedia Commons. -

Leggere le storie delle tartarughe in via d'estinzione è affascinante perché sorprende come siano capaci di sopravvivere alla Storia, nonostante tutto. E la storia della Batagur trivittata è da film come le vicende della Cuora yunnanensis, la tartaruga classificata estinta e poi ritrovata grazie a internet.

La Batagur trivittata, come la batagur baska, è a rischio estinzione. Ma lei ha saputo sopravvivere alle devastazioni della seconda guerra mondiale, alle reti elettrificate e alla dinamite dei "pescatori", alla caccia all'oro lungo le rive dei fiumi birmani.

T'invito a leggere tutta la storia della Batagur t., ma se proprio non hai tempo, non perderti il brevissimo video a fondo articolo.

Lampada UV Tartarughe Vitamina D3

Batagur trivittata. Nessuna traccia dal 1930

Scoperta da Duméril e Bibron nel 1835, di lei gli scienziati perdono le tracce nel 1930 e nel 1970 considerano la sotto specie estinta.

Nel 2001 la spedizione della Wildlife Conservation Society (WCS) rintraccia una piccola colonia lungo le sponde del fiume Dokhtawady. Sembra un miracolo, invece nel 2002 tre esemplari emergono dalle acque del pagoda pond nel tempio religioso della città di Mandalay, Myanmar. È l'inizio di una catena di scoperte che fanno sperare la comunità scientifica. Nello stesso anno un'altra comunità viene localizzata sulle rive sabbiose del fiume Chindwin in un angolo remoto del Myanmar, qui sopravvivono 5 - 7 femmine adulte in natura: le uniche.

Purtroppo la costruzione di una diga presso il fiume Dokthawady distrugge l'ambiente naturale in cui vive la comunità di Batagur trivittata: in quel luogo è considerata estinta.

Intanto gli esemplari ritrovati nel pagoda pond e nel fiume Chindwin, trovano accoglienza presso il giardino zoologico Yadanabon nella città birmana di Mandalay.

- In rosso l'area storico - geografica in cui vive la sotto specie. (foto:'Turtles of the world 7th edition'). -

Nasce il programma di conservazione della Batagur trivittata

Il WCS e la Turtle Survival Alliance (TSA), includono lo zoo Yadanabon nel programma di conservazione delle tartarughe in via di estinzione.

La popolazione di tartarughe presso lo zoo Yadanabon

Lo zoo Yadanabon è il primo luogo in cui la Burmese roofed turtle (nome inglese) trova ospitalità. Qui vive la prima colonia in cattività con 22 tartarughe, alcune sequestrate ai pescatori dal Myanmar Forest Department, altre donate dai monasteri buddisti dove la tartaruga viveva nei laghetti interni alle strutture religiose.

Tra il 2014 e il 2015 nascono 53 Burmese roofed turtle in cattività. Vivono in un largo stagno, con banchi di sabbia artificiali creati per la nidificazione.

La colonia nel LawKa Nandar Wildlife Sanctuary

Il LawKa Nandar Wildlife Sanctuary (Bagan) ospita dal 2010 la seconda colonia di Batagur t. Si compone di esemplari nati in cattività presso lo zoo Yadanabon e di tartarughe ritrovate presso il fiume Chindwin superiore.

Ora quei piccoli di tartaruga hanno circa 9-10 anni di vita e sono vicini alla maturità sessuale. I maschi presentano i caratteristici colori dell'età adulta e ci si aspetta che la riproduzione abbia inizio in questi anni.

Nel 2015 viene appositamente creato un ampio banco di sabbia artificiale per accogliere la nidificazione delle femmine adulte.

La colonia del Hta Man Thi Wildlife Sanctuary

Una colonia di 100 tartarughe vive in un ampio stagno presso il Hta Man Thi Wildlife Sanctuary. I genitori di queste tartarughe provengono dal vicino fiume Chindwin, ed appartengono al gruppo trasferito presso lo zoo Yadanabon dopo la scoperta. Queste tartarughe sono ancora piccole e la riproduzione inizierà tra alcuni anni.

L'attività del WCS/TSA presso il fiume Chindwin

Il piccolo villaggio di Limpha e i suoi abitanti sono i custodi degli ultimi esemplari rimasti in natura. Qui l'iniziativa congiunta del WCS/TSA, ha dato vita a un programma intensivo di salvaguardia della specie. Questi gli obiettivi:

  1. Protezione e monitoraggio dei nidi sulla spiaggia del fiume con l'aiuto di custodi volontari locali.
  2. Raccolta e trasporto delle uova presso spiagge protette per l'incubazione naturale controllata.
  3. Cura delle tartarughe baby.
  4. Campagna educativa rivolta alle comunità di agricoltori lungo le rive del fiume.

700 Burmese roofed turtle nate grazie al programma

Al 2015 sono oltre 700 le Burmese roofed turtle nate grazie al programma, ma tutte vivono in una condizione di semi cattività. Mentre le femmine nate in natura sono circa 5 - 10.

Il programma di reintroduzione in natura del 2015

Nel 2015 parte il programma di reintroduzione in natura di alcuni esemplari. Attività preceduta da uno studio sui luoghi più idonei al rilascio degli esemplari.

Due i siti reputati idonei:

  • La prima area è un tratto del fiume Chindwin vicino al villaggio Limpha, dove vivono le femmine allo stato naturale.
  • La seconda area è lungo il Nam Thalet Chaung, un affluente del Chindwin relativamente incontaminato. Questo luogo è nei pressi di Hta Man Thi (dove vive la terza colonia in cattività).

Lo spostamento da Mandalay al villaggio Limpha

Il 16 gennaio 2015 inizia il programma di reintroduzione in natura. Dallo zoo di Yadanabon a Mandalay parte un camion con a bordo 160 esemplari sub adulti di batagur t. Devono compiere un viaggio breve, 350 miglia (563 km), ma che dura una settimana intera su strade non segnate sulle mappe, attraversamenti nella giungla su piste fangose e 160 km navigati sul fiume Chindwin a bordo di una barca fluviale.

Con le tartarughe viaggiano due erpetologi e raccontano di un viaggio epico, come quel giorno che percorsero solo 20 miglia a causa di un autobus pieno di persone messo di traverso sulla strada.

Le tartarughe raggiungono la meta sane e salve. Ad attenderle due laghetti dove recuperare le energie dopo il duro viaggio.

Il giorno del rilascio

Le 160 tartarughe sono divise in due gruppi:

  1. 60 destinate al rilascio in natura.
  2. 100 fondano la colonia nel santuario naturale di Hta Man Thi (la terza colonia in cattività).

Le procedure seguite non hanno un precedente, nulla nella letteratura scientifica ha indicato come procedere. Si tratta di un esperimento praticato per la prima volta.

Delle 60 tartarughe, 30 sono destinate al villaggio Limpha e 30 al fiume Name. In ciascuno dei siti scelti le tartarughe sono rilasciate a distanza di 30 giorni l'uno dall'altra (15 + 15) con due tecniche diverse. Nei gruppi alcune tartarughe hanno il radio trasmettitore VHS.

A Limpha il rilascio avviene il 22 febbraio 2015 (il 27 febbraio a Nam) al termine di una cerimonia ufficiale con tanto di benedizione da parte di un monaco buddista. Come spiega l'erpetologo Steve Platt, tra i curatori del progetto, in Myanmar nulla d'importante si fa senza la benedizione religiosa.

Dopo il rilascio

Il lavoro successivo è consistito nella salvaguardia delle tartarughe rilasciate, con controlli notturni operati dalla Flying Squad del vicino santuario naturale Hta Man Thi: agenti che hanno il compito di operare contro i pescatori che usano reti da pesca elettrificate.

Video. Nascita di 39 burmese roofed turtle

Nel video di pochi secondi vedrai la nascita delle Burmese roofed turtle. Il video è del WCS in collaborazione con il TSA.

Il filmato è del 15 giugno 2017, mostra il risultato della reintroduzione in natura degli esemplari avvenuta nel 2015. Le femmine che hanno procreato sono quelle autoctone del fiume Chindwin. Gli erpetologi credono che siano state fecondate dai maschi rilasciati in natura. Ora le analisi del DNA sui nuovi nati di batagur trivittata serviranno a stabilire la paternità.

Le uova sono state individuate dagli osservatori del villaggio Limpha a inizio aprile 2017, poi ricollocate presso un banco di sabbia artificiale per monitorare l'incubazione.

Scheda sintetica Batagur trivittata
CategoriaDati
ScopritoriDuméril e Bibron
Anno della scoperta1835
FamigliaGeoemydidae
HabitatMyanmar
CITESAppendice II
IUCN Red ListEndangered
TFTSG DraftCritically Endangered
Nome ingleseBurmese roofed turtle

Bibliografia

  • Turtles in Trouble: The World’s 25+ Most Endangered Tortoises and Freshwater Turtles—2011, pg. 22.
  • Turtles of the world 7th edition, pg. 372.
  • IUCN Red List: Batagur trivittata, (link: http://www.iucnredlist.org/details/10952/0).
  • Turtle and Tortoise. Turtle Conservation programme Myanmar. WCS
  • An extraordianry egg hunt. WCS, 10/04/2017.
  • A hopeful hatching. WCS, 25/06/2017.
  • Burmese roofed turtles return to the wild. TSA, 7/04/2015, (link: http://www.turtlesurvival.org/blog/1-blog/348-burmese-roofed-turtles-return-to-the-wild#.Wfh09Gj9S01).
  • Record Nesting for Burmese Roof Turtle. TSA, 15/05/2014, (link: http://www.turtlesurvival.org/blog/1-blog/280-record-nesting-for-burmese-roof-turtle).
  • New Construction in Myanmar. TSA, 5/10/2010, (link: http://www.turtlesurvival.org/blog/1-blog/95-new-construction-in-myanmar#.WfjFSWj9S00).

 

arrow up

Prodotti Utili

Sabbia e ghiaia per tartarughiera    › Riscaldatore Acquario tutti modelli e Watt    › Filtro esterno per tartarughe d'acqua    › Aspirarifiuti fondale a batteria estensibile    › Migliori Lampade raggi UV    › Portalampada con pinza flessibile attacco E27    › Visita il Ruga Shop

Leggi Anche

Video: SpaceX di Elon Musk salva tartarughe marine    › Tetra ReptoSafe 250 ml formato convenienza    › Metri di rete da pesca nella pancia della Tartaruga marina: Video    › Sera Raffy Mineral: Recensione e Tutte le Caratteristiche    › Video come allestire tartarughiera per Tarta Baby