Cuora zhoui, la tartaruga scoperta nei mercati cinesi

- Cuora at English Wikipedia [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html) o CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons. -

Zoologi e scienziati, di tanto in tanto, ci raccontano della scoperta di animali nascosti in luoghi naturali mai esplorati prima. Ma quando si tratta di una tartaruga, il ritrovamento avviene sempre in posti fuori dal comune: su internet, come nel caso della cuora yunnanensis; nei mercati cinesi, come per la Cuora zhoui. Sembra proprio che alla specie Cuora, in particolare, piaccia nascondersi per farsi poi ritrovare nei luoghi più insoliti. E la scoperta della C. zhoui è sicuramente fuori dal comune.

Cuora zhoui. Scoperta nel mercato di un villaggio cinese

È il 1990. Siamo nel piccolo villaggio cinese di Pingxiang (da non confondere con la città prefettura), tra le verdi montagne al confine con il Vietnam. Scienziati cinesi passeggiano tra le bancarelle del mercato locale alla ricerca di tartarughe. Comprano una manciata di tartarughe d'acqua dolce che somigliano alla specie Cuora, ma mai vista prima.

Passa circa un anno e scienziati americani ricevono campioni di questa specie da un mercante di tartarughe di Hong Kong. Gli statunitensi descrivono la sotto specie come Cuora pallidi-cephala. Secondo i risultati dei test scientifici, i campioni proverrebbero dalla provincia dello Yunnan in Cina.

È appena stata scoperta una nuova tartaruga. La comunità internazionale assegna alla tartaruga asiatica il nome di Cuora zhoui, perché i cinesi sono stati i primi ad averla descritta.

Cuora zhoui. Tartaruga ibrida o specie originale?

Qualcuno avanza l'ipotesi che possa trattarsi di una specie ibrida, un incrocio tra la Mauremys mutica e la Cuora pani. I test filogenetici fanno subito chiarezza: la Cuora zhoui è una specie distinta e originale.

Caratteristiche della Cuora zhoui

La specie ha un carapace di colore marrone tendente al nero, il piastrone è scuro con un disegno centrale giallo. La testa è di colore oliva. Le dimensioni non superano i 19 centimetri di carapace, per questo è considerata una tartaruga piccola.

Cosa mangia la Zhou’s Box Turtle?

In natura non sappiamo cosa mangia, ma sappiamo che in cattività è carnivora. Mangia lombrichi, insetti, pesci, crostacei, topi e mangime in pellet.

Le intense ricerche dell'habitat naturale

Dalla sua scoperta gli scienziati hanno dedicato tempo ed energie alla ricerca dell'habitat naturale della Geoemydidae, senza successo. Si presume possa vivere tra Cina e Vietnam, in fiumi e acque di montagna.

- Potrebbe vivere al confine tra il Vietnam e la Cina. (Foto:'Turtles of the world 7th edition'). -

La Cuora zhoui potrebbe essersi estinta in natura

Alcuni ritengono che la tartaruga asiatica possa essersi estinta in natura. Negli anni il numero di esemplari arrivati sul mercato delle tartarughe si è ridotto e da alcuni anni non ci sono più segnalazioni. Questo fa ipotizzare che la sottospecie sia stata sradicata dai luoghi originari.

Dei 200 esemplari rinvenuti nei mercati cinesi, un centinaio sono le sopravvissute. Solo tre allevatori di tartarughe sono riusciti a riprodurre la specie in cattività, tra loro l'allevatore tedesco Elmar Meier presso lo Zoo di Münster (www.allwetterzoo.de).

Attività dell'IZS al Münster Zoo

È importante raccontare il lavoro di Elmar Meier, Project Manager volontario presso l'IZS (Internationale Zentrum für Schildkrötenschutz). Il Centro internazionale per la conservazione delle tartarughe opera nella BioCity (http://www.biocity-muenster.de), centro di ricerca inaugurato nel 2005 all'interno dello Zoo di Münster. Collaborano al progetto lo stesso zoo, la Società zoologica per la conservazione delle specie e delle popolazioni (ZGAP), la Società erpetologica tedesca (DGHT).

Le attività dell'IZS non sono aperte al pubblico, ma i visitatori della BioCity possono vedere le razze di tartarughe asiatiche nelle piscine collocate nell'area espositiva.

Elmar Meier il papà delle tartarughe asiatiche

Elmar Meier è un allevatore di tartarughe di fama internazionale. È stato tra i pochi a far nascere oltre 30 piccoli di Zhou's Box Turtle in cattività. Nel 2012 sono nati tre piccoli, nel 2013 altri 7 esemplari.

Cosa c'è ancora da fare?

La Turtle Survival Alliance crede sia necessario accertarsi se in natura sia ancora presente, in caso negativo sarà importante quantomeno individuare il luogo in cui essa viveva, per attivare un programma di reinserimento.

Bibliografia

• Turtles in Trouble: The World’s 25+ Most Endangered Tortoises and Freshwater Turtles—2011, pg. 23.
• Turtles of the world 7th edition.
• IUCN Red List: Zhou's Box Turtle, (link: http://www.iucnredlist.org/details/5963/0).
• Internationale Zentrum für Schildkrötenschutz: Scheda della Cuora zhoui, (link: http://www.biocity-muenster.de/izs6.php?id=9).
• Turtle Survival magazine, numero di agosto 2013, pg. 10.
• Turtle Survival magazine, numero di agosto 2012, pg. 12.